Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 1 1
  2. Capitolo 2 2
  3. Capitolo 3 3
  4. Capitolo 4 4
  5. Capitolo 5 5
  6. Capitolo 6 6
  7. Capitolo 7 7
  8. Capitolo 8 8
  9. Capitolo 9 9
  10. Capitolo 10 10
  11. Capitolo 11 11
  12. Capitolo 12 12
  13. Capitolo 13 13
  14. Capitolo 14 14
  15. Capitolo 15 15
  16. Capitolo 16 16
  17. Capitolo 17 17
  18. Capitolo 18 18
  19. Capitolo 19 19
  20. Capitolo 20 20
  21. Capitolo 21 21
  22. Capitolo 22 22
  23. Capitolo 23 23
  24. Capitolo 24 24
  25. Capitolo 25 25
  26. Capitolo 26 26
  27. Capitolo 27 27
  28. Capitolo 28 28
  29. Capitolo 29 29
  30. Capitolo 30 30
  31. Capitolo 31 31
  32. Capitolo 32 32
  33. Capitolo 33 33
  34. Capitolo 34 34
  35. Capitolo 35 35
  36. Capitolo 36 36
  37. Capitolo 37 37
  38. Capitolo 38 38
  39. Capitolo 39 39
  40. Capitolo 40 40
  41. Capitolo 41 41
  42. Capitolo 42 42
  43. Capitolo 43 43
  44. Capitolo 44 44
  45. Capitolo 45 45
  46. Capitolo 46 46
  47. Capitolo 47 47
  48. Capitolo 48 48
  49. Capitolo 49 49
  50. Capitolo 50 50

Capitolo 180 180

Aprì la porta e scivolò dentro la Galleria, il suo sguardo corse rapidamente sul suo amico, assicurandosi che non si fosse fatto male. Sembrava stare bene, anche se lei poteva sentire la sua rabbia ribollire dentro di lui. Sapeva perché era così arrabbiato. Il vampiro lo aveva toccato. Non solo lo aveva toccato, ma era stato un contatto pelle a pelle. Non qualcosa che il maschio forte prima di lei trovava accettabile.

Dayton la osservò intensamente, con un leggero accenno di sorriso di benvenuto sul volto. Due anni non erano niente nella vita di un uomo lupo e non si era accorto della sua assenza quando se n'era andata. Eppure, ora che era tornata, si rese conto che gli era mancata.

Rayne era una legge a sé stante. Andava e veniva a suo piacimento, spesso senza una parola di preavviso. Era entrata nella sua vita quasi subito dopo che lui aveva lasciato il branco. Niente di ciò che aveva fatto l'aveva convinta a lasciarlo in pace, aveva solo continuato a tornare finché un giorno lui non aveva cercato di farla andare via. Quel giorno era stata una delle rare volte in cui aveva visto la vera donna dietro la maschera che indossava per il mondo.

Era quasi alta quanto lui, arrivando quasi a sei piedi. Aveva una relazione amorosa con il colore nero e si vestiva di conseguenza. Jeans neri attillati le scendevano bassi sui fianchi, una maglietta nera corta nascondeva la maggior parte delle sue curve femminili, lasciando però un po' di pancia in mostra.

Un piercing di smeraldo e diamante le brillava sull'ombelico, in tinta con il colore sorprendentemente insolito dei suoi occhi. Quegli occhi erano inquietanti, ammalianti nella loro inusualità. Erano di un verde intenso, ma l'iride era bordata da un sottile cerchio d'argento.

تم النسخ بنجاح!