Capitolo 96
ALESSANDRO
Non registrai nemmeno il sussulto di Kiara mentre le mettevo un braccio intorno alla vita, tenendola stretta. Feci un passo indietro, mettendo distanza tra il Re Rogue e me mentre fissavo la donna davanti a me. Era lei... eppure non lo era... Non sapevo cosa pensare.
Quel giorno, rinvenendo e vedendo quei pezzi di corpo sparsi sul pavimento. La sua mano... Il suo anello... Il senso di colpa per averla uccisa... Non volevo crederci... La donna che ricordavo come mia madre non era per niente come la donna prima di me.
Lei era... gentile... dolce... amorevole... Rafael mi ricordava molto lei... Non solo mi sentivo come se tutta la mia fottuta vita fosse una bugia... Ma significava che anche prima della sua "morte"... Non avrebbe potuto amarmi... o non mi avrebbe fatto passare quella merda... Attraverso il dolore e lo shock, sentivo la cruda verità che aveva finto la sua morte, e mi colpì come uno schiaffo fottutamente forte in faccia.
Mi aveva lasciato vivere con il senso di colpa per averla assassinata . Per questo motivo, avevo paura di stare con le persone a cui tenevo. Mi dicevo che non mi importava... Spegnevo tutti... Il mio cuore batteva forte e se non fosse stato per la presenza di Kiara, non so cosa avrei fatto.