Capitolo 28 Desideri pericolosi
KIARA
Lo sguardo nei suoi occhi... Il mio cuore stava impazzendo, in realtà tutto il mio corpo. Ho aperto le gambe spudoratamente, senza preoccuparmi che probabilmente mi stavo comportando come una sgualdrina... c'era qualcosa in lui... Era perché era l'Alpha definitivo che trasudava sex appeal? O era quella fame oscura e pericolosa che vedevo nei suoi occhi come se volesse consumarmi e distruggermi tutto in una volta?
Un basso ringhio gli ronzava nel petto, le sue mani ora mi risalivano le cosce finché non mi afferrò di nuovo il sedere. Il piacere mi elettrizzò ogni centimetro del corpo e lo tirai giù, reclamando ancora una volta le sue labbra. Baciare Alejandro era come giocare con un filo elettrico sotto tensione. Mi affascinava, ma allo stesso tempo poteva essere mortale.