Capitolo 9 Amici con Benefici
KIARA
Chiusi la porta, il cuore che mi batteva forte. Cos'era quello...? Mi sentii umiliata e presa in giro. Perché gli avevo lasciato toccarmi? Una fitta di dolore mi travolse. Mi ero resa completamente ridicola e dovevo affrontarlo per un'intera settimana. Cosa avrebbe pensato papà se l'avesse scoperto?
La sensazione delle sue dita in basso persisteva. Chiusi gli occhi, scivolando lungo la porta finché non mi ritrovai seduta sul pavimento. Erano accese solo le mie lucine, tutto ciò che riuscivo a vedere era il nero e le piccole gocce di luce. Mi sentivo completamente confusa. Certo, ho fatto sesso, ma agitarmi così in fretta per qualcuno... Mi confondeva. Il suo commento offensivo sul fatto che fossi una sgualdrina mi aveva davvero colpita duramente.
Ho stretto le labbra e mi sono alzata, cercando l'interruttore della luce. L'ho acceso e sono andata al mio guardaroba. Stavo per farmi la doccia, non avevo bisogno di sentire le sue mani su di me. Mi sono fermata, tentata di chiamare il mio partner occasionale. Avevo bisogno di togliermi dalla testa quello stronzo.
Presi il telefono e mandai un messaggio. "Ehi, vuoi passare stasera? Lascio la finestra aperta?"