Capitolo 25 Uno stile di vita che mi piace
ALESSANDRO
Non so cosa cazzo mi abbia preso, ma quando Carmen ha insultato Kiara, ho perso il controllo. Il mio istinto mi diceva di farla a pezzi, ma avevo cercato di mantenere il controllo, una battaglia che stavo perdendo finché lei non ha messo la sua mano sulla mia. Ho chiuso gli occhi, la mia supposizione che ci fosse di più tra noi sembrava solo ricevere ulteriori conferme. Che forse, solo un cazzo di forse, Kiara poteva essere la mia compagna. Il pensiero mi ha fatto passare un groviglio di emozioni. Mi sono strofinato la mascella, corrugando profondamente la fronte.
Cazzo... Se fosse stato così... Significava che la Dea della Luna non si era dimenticata di me... Ma non era in ritardo di almeno un decennio? Avevo deciso che non avrei mai avuto nessuno, ed era quello che volevo. Kiara mi aveva fottutamente preso in giro. Avevo più nemici di quanti ne potessi mai contare. Non avevo bisogno di una debolezza ed è quello che sarebbe stato un compagno per me, una debolezza di cui non avevo bisogno né volevo.
La luna di sangue era a meno di tre settimane di distanza e se fosse stato così, allora avrei dovuto saltare l'evento ed evitare Kiara per la notte. Era gestibile... Ma poi cosa? Avrebbe aspettato qualche anno e poi sarebbe andata avanti e avrebbe scelto il suo compagno? I miei occhi lampeggiarono di rosso e sentii la mia rabbia divampare al solo pensiero.
Ero fottutamente incasinato. La desideravo, ma la odiavo. Non volevo darle niente... non avevo niente da darle. Allo stesso tempo, volevo tenerla per me, amico o no.