Capitolo 114
Asher arrivò pochi minuti dopo che avevo accettato l'aiuto di Cordelia, sgattaiolando attraverso la porta d'ingresso con molta più furtività di quanto avrebbe dovuto essere per uno della sua stazza.
Ho individuato la sua figura imponente dall'altra parte della stanza; la ruga tra le sopracciglia e la tensione nelle spalle sono state tra le prime cose che ho notato.
"Tutto a posto con la pattuglia?" chiesi, attirata al suo fianco. Mi fece scivolare un braccio intorno alla vita, lasciando la mano a pochi centimetri dal mio fondoschiena. Potevo sentire l'ira che stava trattenendo e gli lanciai un'occhiata ostinata.