Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 1
  2. Capitolo 2
  3. Capitolo 3
  4. Capitolo 4
  5. Capitolo 5
  6. Capitolo 6
  7. Capitolo 7
  8. Capitolo 8
  9. Capitolo 9
  10. Capitolo 10
  11. Capitolo 11
  12. Capitolo 12
  13. Capitolo 13
  14. Capitolo 14
  15. Capitolo 15
  16. Capitolo 16
  17. Capitolo 17
  18. Capitolo 18
  19. Capitolo 19
  20. Capitolo 20
  21. Capitolo 21
  22. Capitolo 22
  23. Capitolo 23
  24. Capitolo 24
  25. Capitolo 25
  26. Capitolo 26
  27. Capitolo 27
  28. Capitolo 28
  29. Capitolo 29
  30. Capitolo 30
  31. Capitolo 31
  32. Capitolo 32
  33. Capitolo 33
  34. Capitolo 34
  35. Capitolo 35
  36. Capitolo 36
  37. Capitolo 37
  38. Capitolo 38
  39. Capitolo 39
  40. Capitolo 40
  41. Capitolo 41
  42. Capitolo 42
  43. Capitolo 43
  44. Capitolo 44
  45. Capitolo 45
  46. Capitolo 46
  47. Capitolo 47
  48. Capitolo 48
  49. Capitolo 49
  50. Capitolo 50

Capitolo 5

Inspirai a pieni polmoni l'aria fresca e lasciai che la brezza rinfrescasse la mia pelle accaldata.

"Che diavolo era?" mormorò Maya, riferendosi alle mie parti del corpo incontrollabili. Scrollai le spalle, "Non ne ho idea. Ma non puoi biasimarmi, è un gran figo." "Hai ragione." Maya sorrise, "E un bel culo." Sbuffai, "Vuoi dire che è un asino."

"Bene bene bene, se non è Lola. Non avrei mai pensato di rivedere la tua faccia." Una voce arrogante esclamò.

Feci una smorfia quando Ethan si fece strada verso di me. Ethan non sembrava cambiato per niente. Aveva ancora quella corporatura longilinea con accenni di muscoli, e i suoi capelli biondi tirati indietro. Sembrava losco come sempre. "Ethan, è bello vederti." dissi sarcasticamente, roteando gli occhi per il suo sorrisetto stupido. Me ne andai e gemetti mentre lui mi seguiva.

"Le tue gambe sono troppo corte. Non c'è modo di sfuggirmi." Ethan sorrise con orgoglio e io soffocai un bavaglio.

"Purtroppo." Borbottai. Ricordavo molto chiaramente il suo sguardo compiaciuto quando Tyler trovò la sua compagna e mi lasciò nella polvere. Incoraggiava sempre Tyler a uscire e provare nuove ragazze. Ripensandoci, Tyler probabilmente mi aveva tradita. Non che importasse più. Ethan sorrise, camminando troppo vicino a me.

"Allora, come stai dopo tutta la faccenda di Tyler? Un po' imbarazzante, eh?" Il suo tono beffardo mi fece bollire il sangue e mi bloccai.

"Ascolta un po'", ringhiai, avvicinandomi di un passo. "È passato un anno. E un anno intero, cazzo. Ora tirati indietro prima che ti spacchi i denti". Sputai.

Girai i tacchi e lasciai la faccia irritante di Ethan nella polvere.

"Oh, è ancora vivace." Ho sentito la sua voce chiamarlo e gli ho fatto il gesto dell'indice mentre me ne andavo.

"Sempre fastidioso come sempre, non è vero?" Breyona roteò gli occhi, facendomi sussultare. Ero così assorto nei miei pensieri che non mi ero accorto che lei era lì in piedi.

"Insopportabile. Mi sento orribile per la sua futura compagna." Roteai gli occhi, rifiutandomi di guardare nella sua direzione. Breyona mi rivolse un piccolo sorriso, "Allora, dove stai andando?"

"Oh, sto solo andando a casa." Scrollai le spalle, lanciandole un'occhiata. Non potevo fare a meno del senso di colpa che mi turbinava intorno quando pensavo a lei.

Che tipo di migliore amica ti molla per un fidanzato stronzo? "Casa mia è sulla strada. Ti dispiace se cammino con te?" Lei sorrise.

"Per niente." Ero un po' sorpresa, ma sapevo che dovevo scusarmi per quello che era successo tra noi. "Guarda, mi dispiace, okay? Sai che non sono brava con le scuse, ma mi dispiace di essere stata la peggiore amica di sempre." Aggrottai la fronte.

A giudicare dall'espressione del suo viso, l'ho sicuramente colta di sorpresa.

"Ti ho perdonato quando ho scoperto cosa era successo tra te e Tyler." Scrollò le spalle come se non fosse un grosso problema.

Questa è sempre stata una delle cose che ho preferito di Breyona. Non ha mai fatto storie, e non era una che amava i drammi o i pettegolezzi.

All'epoca faceva schifo, ma sinceramente mi sento fortunata." Sbuffai, cercando di immaginarmi come la Luna di Tyler.

Breyona ridacchiò, "Per quanto possa sembrare cattivo, perdere Tyler è stata la cosa migliore che ti sia mai capitata. Sei sempre stata troppo buona per lui."

"Beh, grazie per questo." Le diedi una gomitata e le rivolsi un sorriso giocoso.

Per una volta, il pensiero di andarmene e tornare dalla nonna non era così allettante. Con Tyler via, sentivo che potevo davvero ricominciare da capo. L'unica cosa che avrebbe potuto migliorare la situazione era mia mamma. Il pensiero mi fece percepire una fitta acuta.

"Allora, raccontami tutto. Com'è cambiata la mia vita da quando me ne sono andata?" Ho chiesto, e ho ascoltato attentamente mentre mi raccontava tutto.

Breyona mi ha raccontato di come sua sorella maggiore aveva finalmente trovato il suo compagno in un branco vicino e che era incinta del suo primo figlio. Solo una manciata di membri del nostro branco sono morti nella lotta, inclusa mia madre. Alpha Asher è stato veloce a porre fine alla lotta una volta che la nostra parte si è arresa e una volta che si è reso conto che il nostro Alpha li aveva abbandonati. Non me ne ero accorto prima, ma una parte di me incolpava Alpha Asher per la morte di mia madre. Sapevo che non era direttamente colpa sua, ma la colpa era ancora lì. Il resto della colpa l'ho attribuita direttamente a Tyler.

"Allora, sei emozionata di aver trovato la tua anima gemella?" Le sorrisi, osservando un leggero rossore riempirle le guance.

Lei scrollò le spalle: "Non mi preme". Capivo che c'era qualcosa che non mi stava dicendo, ma per il momento lasciai correre.

"Allora, cosa hai combinato?" Cambiò rapidamente argomento.

Le ho fatto un brevissimo riassunto di cosa è stato il mio anno. Anche se sembrava noioso, è stato il miglior anno della mia breve vita.

"Quindi questo significa che ora puoi spaccare tutti i nostri culi?" Breyona ridacchiò, riferendosi all'intenso allenamento che ho seguito per un anno. Ho ridacchiato, "Mi piacerebbe proprio pensarlo."

"Hai retto piuttosto bene contro Alpha Asher." Scrollò le spalle.

"Pensi di sì? Sean ha detto la stessa cosa." Mi accigliai. Prendere pugni e calci più di cento volte era considerato un buon combattimento?

Breyona rabbrividì, "Sì, è davvero bello. Alpha Asher combatte come un dannato mostro, non ho mai visto niente del genere."

"Sì, nemmeno io." Scossi la testa, chiedendomi se Alpha Asher stesse assumendo qualche tipo di steroide magico da lupo mannaro o qualcosa del genere. Per quanto ne sapevo, non esisteva niente del genere, ma me lo chiedevo comunque.

"Hai visto Chelsea prima all'allenamento?" Breyona sbuffò, valutando la mia reazione nei confronti della mia vecchia amica.

Spalancai gli occhi, "Chelsea era in allenamento? Non l'avevo nemmeno vista." Scrollai le spalle, ripensando alla mia vecchia amica.

"Sì, è ossessionata da Alpha Asher." Breyona alzò gli occhi al cielo, "Non è cambiata per niente." Per qualche motivo le sue parole mi fecero sentire strano.

"Non l'ha fatto davvero," mi accigliai, "È sempre stata ossessionata da Tyler." "Vuole essere Luna." Breyona scosse la testa.

Rabbrividii al pensiero di Chelsea che diventa Luna, " Sarebbe meraviglioso." dissi sarcasticamente. Breyona ridacchiò, "Persino la vecchia te sarebbe stata una Luna migliore di lei."

Le rivolsi un sorrisetto, "Grazie per questo, ma con Alpha ho chiuso." Scossi la testa. "Ne sei sicura?" Breyona ridacchiò, "Cosa è successo tra te e Alpha Asher?"

Scrollai le spalle, "Lo faccio solo incazzare. Vuole che io sia obbediente." Roteai gli occhi. Sarò anche un lupo mannaro, ma non sono un fottuto cane. Lola il Golden Retriever aveva un bel suono, ma credo che sarei più bello come Husky. "Mi sorprende che non ti abbia ancora ucciso." Breyona scosse la testa per la mia stupidità.

Scrollai le spalle, "Quel tizio ha tipo 63 anni e quasi 20 libbre, probabilmente non mi vede come una minaccia." "È vero," sbuffò Breyona. "Sembravi un bambino quando ti allenavi con lui." Ridacchiò.

"Non tutti possono essere alti 1,73 m con le gambe lunghe, signora." Le borbottai contro, ma un sorriso si formò rapidamente sul mio viso quando Breyona si mise in posa.

"Se continui a farmi complimenti in quel modo, inizierò a pensare che sei la mia compagna ." Lei ridacchiò e riuscii a soffocare le mie risatine.

Breyona si è invitata a cena a casa mia, e a me non è dispiaciuto per niente. Breyona aveva incontrato mia nonna un paio di volte quando eravamo bambini e le piaceva molto. La nonna amava l'onestà e la schiettezza di Breyona. La nonna diceva sempre che Breyona e io eravamo praticamente sorelle per come ci comportavamo. Ci siamo seduti tutti intorno al tavolo e abbiamo mangiato la cena che aveva preparato la nonna. Papà stava molto meglio, la sua pelle non era più trasparente come prima.

Sean mi ha preso in giro perché ero di nuovo bloccata con Alpha Asher mentre mio padre temeva per la mia sicurezza. Ho cercato di rassicurarlo che Alpha Asher non mi avrebbe uccisa, ma non ci ha creduto. Ho tenuto nascosto il mio comportamento disobbediente nei confronti del nostro Alpha. L'ultima cosa di cui avevo bisogno era che papà e Sean lo scoprissero. Avrebbero pensato che avessi una specie di desiderio di morte. Brianna e io abbiamo fatto dei piani per domenica per uscire e magari pranzare al bar in città.

Sono andata a letto dopo cena dolorante come l'inferno. Anche se erano solo le 19:00, volevo iniziare a dormire prima. Non vedevo l'ora di dormire tutto il sabato mattina.

Mi resi conto della portata della mia sfortuna quando una voce fastidiosa e attraente risuonò nella mia testa. "Lola, presentati nel mio ufficio alle 9 di mattina", disse la voce roca di Alpha Asher attraverso il collegamento mentale. "Dai, Alpha". Gemetti: "Sarà sabato".

"9 am, Lola." La sua voce roca ringhiò e interruppe il collegamento mentale. Io borbottai e mi girai nel letto, e lasciai che il sonno mi reclamasse.

Sabato sarebbe stato molto più semplice se solo mi fossi ricordato di impostare la sveglia.

تم النسخ بنجاح!