Capitolo 102 Centodue
Lucianne era sorpresa che Annie non riuscisse a percepire l'odore, così chiese: "Non lo senti? C'è qualcosa di pungente, come mercurio, sale, granito e qualcos'altro".
Annie era ancora più confusa: "Cosa? Sei sicura, Lucy? Sento solo l'odore del gas di scarico delle auto qui intorno."
Lucianne era certa di non essersi immaginata quell'odore. Continuò ad annusare mentre istintivamente tirava Russell più vicino alle sue gambe. Poi, apparentemente dal nulla, un uomo emerse da dietro una delle auto e lanciò un coltello a bassa quota sulla strada di Lucianne. Lucianne lo vide quando il coltello lasciò la sua mano e spinse di riflesso Russell verso Annie mentre la lama le tagliava la gamba sinistra. Lucianne urlò di agonia mentre cadeva a terra.
Gli occhi dell'uomo mostravano shock, irritazione e perdita prima che si girasse per scappare. Lucianne si stava indebolendo e non riusciva a sentire Russell piangere e urlare il suo nome mentre Annie teneva il bambino dietro di sé, proteggendolo. Lucianne strinse i denti e si tolse il coltello dalla gamba prima di lanciarlo di nuovo all'uomo che si stava ritirando. Quando il coltello gli conficcò le natiche e Lucianne lo vide cadere, la sua vista si offuscò mentre usava l'ultima oncia di forza che aveva e si collegava mentalmente, 'Xandar… '
Nello studio di Xandar, stavano per concludere il rapporto quando gli occhi di Xandar si fecero vitrei per un microsecondo. Poi anche gli occhi di Christian si fecero vitrei. L'alleanza se ne accorse e la stanza piombò nel silenzio.