Capitolo 98
La porta si apre scricchiolando e Kane infila la testa dentro. Gli sorrido, ma il sorriso che mi restituisce è forzato. "Come ti senti?" mi chiede.
" Meglio, grazie. Mi dispiace di non avertelo detto. Ho solo pensato che saresti stato impegnato e che avrei potuto gestirlo."
Lui si avvicina per stare accanto a me, ma ha le mani incrociate dietro la schiena. "L'hai gestito tu. Io ho solo... rafforzato quello che avevi detto."
Non posso fare a meno di sorridergli. "Abbiamo molto di cui discutere." "Davvero?" mi chiede.
" Penso di sì. Essere un Alpha laggiù e vivere qui..." I suoi occhi si spalancano e io sono confusa. "Vivere qui?" "Beh... sì." Mi fermo."A meno che tu non voglia che lo faccia." "Vuoi?" Il suo tono è cauto. "Perché non devi farlo. Non ti costringerò a stare con me, Emory."