Capitolo 98
La porta si apre scricchiolando e Kane infila la testa dentro. Gli sorrido, ma il sorriso che mi restituisce è forzato. "Come ti senti?" mi chiede.
" Meglio, grazie. Mi dispiace di non avertelo detto. Ho solo pensato che saresti stato impegnato e che avrei potuto gestirlo."
Lui si avvicina per stare accanto a me, ma ha le mani incrociate dietro la schiena. "L'hai gestito tu. Io ho solo... rafforzato quello che avevi detto."