Capitolo 73
*Cavolo*
Mi dirigo rapidamente verso la stanza di mio fratello, facendo del mio meglio per non perdere la calma prima di arrivarci. Ho le mani chiuse a pugno e sto facendo tutto il possibile per non sbatterne una contro un muro.
Nella mia mente, ripenso alla conversazione che sto per avere con Lex. Sono calmo, composto e composto, mentre gli chiedo se ha idea di quanto abbia rovinato l'intera situazione.
Ma quando Lex apre la porta della sua stanza e dice: "Cosa?" non sono più calmo, calmo e composto.
Gli sbatto un pugno dritto in faccia, facendogli rovesciare addosso il bicchiere di sangue che tiene in mano. Quando fa una smorfia e mi lancia un'occhiata fulminante, mi arrabbia solo il fatto che la maggior parte del sangue che gli cola sul viso non sia suo. "Che cazzo?" mi chiede, pulendosi la camicia bianca che ora diventerà rosa per sempre.