Capitolo 56

Emoria

La pelle pallida di Jacob cattura la luce della luna mentre viene verso di me, il suo passo è sorprendentemente umano ora, un po' cauto. Non riesco a prevedere cosa stia aspettando, ma vorrei saperlo. Forse allora, se avessi una specie di sentore di cosa sta combinando, sarei in grado di fare qualcosa per allontanarmi da lui.

Il mio sguardo va subito al pavimento della biblioteca sotto di me, ma è così lontano. Anche se avessi il mio lupo, cosa che non ho, sono abbastanza sicuro che non sarei in grado di fare quel salto e andarmene indenne. Non mi dispiacerebbe rompermi tutti e quattro gli arti se significasse allontanarmi da Jacob, ma non ha senso contemplare qualcosa che non posso fare comunque. Non posso spostarmi, e se lo facessi, sarebbe più facile per lui prendermi con quattro zampe rotte.

I vampiri possono facilmente saltare giù da altezze così elevate senza alcun problema.

Io, nella mia forma umana? No.