Capitolo 175
"Gaius era come un padre per me", continua Willow. "Era gentile e paziente. Mi lasciava prendere in prestito tutti i libri che volevo dalla biblioteca. Non gli importava che non fossi una nobile, gli importava solo che avessi bisogno dell'evasione che si trovava in quei libri".
"Mi dispiace che tu l'abbia perso."
Non ho mai incontrato l'ex bibliotecario, ma da come lo descrive Willow sembra un'anima gentile. Sono sicuro che non le importa più di Re Michele, sapendo che è stato lui a farlo mettere a morte.