Capitolo 122
"Non lasciare che ti spezzino", mormora nel mio cappotto. "Sei, e sei sempre stato, più forte di quanto pensi."
La salutiamo e lei si ritira nel roseto, dove ha sempre trovato conforto.
Emory sta dormendo, quindi non è stata informata. Ho chiesto espressamente che lo sapesse una volta che me ne fossi andato. Provo ancora sensi di colpa per le mie azioni passate contro di lei, e penso che sia meglio così. Non la biasimerò se sarà sollevata nel vedermi andare.