Capitolo 53
"Serena, non abbiamo tempo per questo adesso: vai a conoscere la tua famiglia." Christian ridacchiò del mio comportamento patetico e disperato, ma non potevo più resistere.
"Non riesco a concentrarmi su questo, ed è tutto a causa tua." Lo biasimo. Christian sorrise e mi portò la mano sulla guancia. Mi scostò i capelli di lato e si avvicinò mentre cercavo di trattenere il respiro.
"È colpa mia se tu... mi ami?" Mi guardò e abbassò la mano sulla mia vita. "N-no?" Balbettai e cercai di distogliere lo sguardo, ma qualunque cosa facessi, i suoi occhi continuavano a seguire i miei.