Capitolo 40
Lei
" Cosa?" squittisco, la voce che mi si blocca in gola. Nel momento in cui le parole hanno lasciato la bocca di Sinclair ho sentito il sangue gelarsi, e ora mi sento come se potessi cadere a terra per lo shock. Devo aver sentito male, di sicuro non intende quello che penso io.
" Quella notte hai sentito qualcuno ringhiare nel tuo bagno?" spiega Sinclair, facendo un passo avanti come se volesse raggiungermi, ma fermandosi di colpo quando mi tiro indietro. "Ti ho detto che non ho sentito alcun odore ... ma ho mentito. C'era qualcuno nelle tue stanze, semplicemente non volevo spaventarti."
" E mi hai lasciato tornare lì, sapendo che c'era stato un intruso?" chiedo, mentre l'indignazione prende vita tra la mia paura, la mia sorpresa e il mio dolore.
" Tesoro, ho fatto fare alle guardie un'accurata perquisizione del terreno lì per lì. Se ne erano andate da un pezzo e da allora ti ho fatto dormire nelle mie stanze. Ho anche aumentato le guardie durante il giorno, quando sapevo che saresti tornata lì." Condivide. "Fidati di me, ho fatto tutto il possibile per garantire la tua sicurezza."