Capitolo 58
Lei
Il quarto giorno del festival ci svegliamo con i titoli dei giornali sulla ricomparsa di Lydia a Moon Valley. Sto appena uscendo dal bagno dopo il mio attacco mattutino di vomito, quando trovo Sinclair in piedi sulla porta, che fissa il giornale. Mi spavento leggermente, non mi aspettavo di vederlo nella mia stanza. Ho lasciato il suo letto solo mezz'ora fa, e non avevo intenzione di rivederlo prima di colazione. Non so cosa ci sia in prima pagina sul giornale, ma dev'essere brutto se non ha potuto aspettare.
Lui mi lancia un'occhiata, corrugando profondamente la fronte. "Pensavo di averti chiesto di dirmi quando ti senti male."
" Dominic, sta succedendo così spesso ormai che sarebbe impossibile dirtelo ogni volta, e non è che io abbia molto preavviso quando succede." Argomento, anche se questa non è tutta la verità. Per quanto la sua presenza e le sue mani gentili mi calmino, trovo ancora terribilmente imbarazzante vomitare davanti a lui, ed evito di informarlo quando possibile.
Sinclair socchiude gli occhi, ma prima che possa accusarmi di aver distorto la verità, attraverso la distanza tra noi. "Cosa sta succedendo?"