Capitolo 325
Capitolo 325 – Finalmente. Finalmente.
Urlo mentre vengo tirata indietro, sorpresa più che ferita, e all'improvviso mi ritrovo premuta contro di lui sotto la pioggia battente. Roger mi tiene stretta, una mano intorno al mio braccio, l'altra stretta saldamente intorno a me, premendo il mio corpo contro il suo. E la sensazione di lui, della sua pelle calda contro la mia, il mio asciugamano è sparito, non ho idea di dove. Piango più forte alla sensazione di lui e appoggio la fronte sul suo petto, perché so che non posso averlo, non posso...
“ Cora!” urla Roger, sopra il vento e la pioggia. “Cosa – Cora! Che diavolo stai facendo?!”
“Non posso!” singhiozzo. “Non posso farlo, Roger! Non posso stare con te in questo modo, non se tu... non mi amerai mai! Non posso averti a metà!” Poi lo guardo in faccia, realizzando la verità in quel momento. “Non posso farlo se non riesci a prendermi per quello che sono! Umano! Rotto! Complicato, difficile! Confuso, e geloso, e arrabbiato praticamente tutto il tempo! Se non riesci a prendermi così,” urlo, supplicando ora, “allora lasciami andare, Roger! Perché non posso –”
Mi volto a guardare in direzione dell'hotel, i miei respiri singhiozzanti mi laceravano i polmoni, "Non posso avere metà di te. Non posso avere - solo... lussuria. Mi ucciderebbe! Mi spezzerebbe il cuore e non sopravviverò mai!"