Capitolo 322
Capitolo 322 – Motel economico a bordo strada
Cora, sto senza fiato mentre sfondamo la porta del motel, Roger si gira rapidamente per chiuderla a forza dietro di noi mentre il vento ci colpisce, rendendogli difficile il lavoro. Ansimo, mi guardo intorno, i miei occhi si posano sugli occhi spaventati del piccolo uomo nodoso seduto dietro la reception. Mi sforzo di rivolgergli un sorriso educato mentre Roger grugnisce, forzando finalmente la porta a chiudersi alle spalle. "Il tempo è brutto là fuori, non è vero?" dice l'addetto alla reception, rivolgendoci un sorriso sdentato.
" Un po' un eufemismo", mormora Roger, raddrizzandosi e guardandosi ansiosamente alle spalle mentre avanza verso la scrivania. Lo seguo, con la mano premuta sui fogli sotto la maglietta. Alcuni di quelli esterni, credo, sono probabilmente quelli che sento secchi contro il mio stomaco...
– sono probabilmente rovinati, ma l'interiore "Beh, qui sarete belli asciutti", dice l'inserviente, dandoci un piccolo cenno di assenso felice. "Cercate una stanza?"
"Certo", dice Roger, scrollando le spalle e lanciandomi un'occhiata. Annuisco e scrollo le spalle a mia volta. Potremmo aspettare in questa hall, immagino, ma mentre mi guardo intorno e osservo le sedie rattoppate e l'odore di muffa... onestamente, potersi sedere in un posto un po' più pulito suona bene