Capitolo 13 Resurrezione
Mio padre stava ancora parlando quando il signor Zhang, agitandosi sempre di più, scherzò all'improvviso: "Non potevate immaginare quanto fossi angosciato quando ha tirato fuori l'argomento della mia caduta! Ero ubriaco quando sono caduto dall'edificio. Ma la paura è rimasta fino a oggi! Questa volta, quando mi sono trovato al secondo piano, anche le mie ginocchia si sono ammorbidite come gelatina e hanno minacciato di cedere! Fratello Hai mi ha dato una veste taoista. Ha detto che mi avrebbe protetto da qualsiasi danno se e quando fossi entrato in contatto con l'anima di Fen. Ma a me non importava; ero preoccupato e turbato! Ho chiesto subito di nuovo a Fratello Hai: "Devo legarmi qualcosa? Un'imbracatura di sicurezza o una corda, forse?" Invece, Fratello Hai ha solo sorriso: "Non importa. Sono qui con te. Non sarai in pericolo nemmeno se ti trovi in cima a un edificio di 20 piani!" Il suo atteggiamento spensierato quando pronunciava quelle parole parlava molto della sua sicurezza come se fosse stata solo una passeggiata nel parco, eppure non potevo fare a meno di sentirmi ansioso!"
Il signor Lee schernì scherzosamente il signor Zhang, indicando mio padre, "Dì, signor Zhang, hai una divinità qui per proteggerti! Non avrei nemmeno mosso le sopracciglia se fossi stato in cima a un palazzo di 20 piani con Fratello Hai con me! Hahaha!" Dopo aver bevuto più di tre giri di vino, tutti erano già vicini e intimi tra loro. Il signor Lee era alla ricerca di ogni occasione per colpire per scherzo il signor Zhang. Il signor Zhang rispose tristemente al signor Lee, "È facile per te dirlo, Lee. Vediamo se osi saltare dalla cima del secondo piano di un palazzo, ti offro il pranzo!" Il signor Lee, borbottò improvvisamente
incomprensibilmente, piagnucolò, "Err.." Il signor Zhang scoppiò a ridere a questo, "Basta con le chiacchiere dei vecchi. Siamo troppo vecchi per queste acrobazie! Invece ti crederei se dicessi che Shiyan ha il coraggio di saltare da un'altezza simile!" Entrambi continuarono a sghignazzare rumorosamente.