Capitolo 811
"Lo so." Enzo sorrise, stringendomi rapidamente in un abbraccio. "Quella è la mia regina."
Mi sono sciolta tra le sue braccia per un momento prima che uno schiarimento di gola ci facesse separare. Ci siamo entrambi voltati per vedere Ezra in piedi lì, che ci osservava con occhi duri.
"Una parola, vostra maestà?" Il suo tono era secco, al limite dell'irrispettoso. Era stato per lo più silenzioso durante l'incontro, osservando, senza mai staccare gli occhi da me.