Capitolo 703
Mi mangiai le unghie, scambiando un altro sguardo terrorizzato con Luke. "Quindi pensa che tu sia il suo stallone personale, fondamentalmente", dissi. "Hai ragione. Questa è follia".
"Sì, beh, prima dovrà uccidermi, prima che io possa fare qualcosa per lei", sibilò Enzo, appoggiando la testa al muro.
All'improvviso, il rumore di passi interruppe la nostra conversazione. Ci bloccammo tutti, voltandoci, e fu allora che la vedemmo. Mila entrò nella stanza in un lampo di seta verde, affiancata da due guardie vestite di nero. Solo a vederla mi sentii male.