Capitolo 709
Enzo
I cancelli si sollevarono rumorosamente proprio mentre le corde d'argento venivano tagliate dalle mie mani e dal mio collo. Pochi istanti dopo, mentre barcollavo nell'arena polverosa per combattere contro uno dei miei amici più cari per compiacere una sanguinaria regina guerriera, sentii il mio lupo iniziare a tornare alla sua solita forza.
"Dovremmo ucciderli", ringhiò il mio lupo, irto di rabbia per i giorni trascorsi in gabbia d'argento. "Uccideteli tutti. Soprattutto quella regina stronza".