Capitolo 64
" Ehi... ehi," dissi nervosamente con un piccolo cenno della mano quando mi resi conto che in effetti si stava dirigendo dritta verso di me.
"Ehi, stronza", ringhiò, senza esitare un secondo prima che la sua mano si spostasse in avanti e afferrasse una delle mie trecce, trascinandomi verso di lei.
"Ahi!" strillai, cercando di liberare i miei capelli dalla sua presa sorprendentemente forte. "Cosa stai facendo?!"