Capitolo 76
Mi sono preoccupato per Elva tutto il giorno, per le sue capacità e per i pericoli che queste avrebbero potuto portare. Ero così distratto dai miei pensieri che non mi sono accorto che Elva stava iniziando a non sentirsi bene finché non mi ha preso la mano e ho sentito quanto fossero sudati i suoi palmi.
"Non ti senti bene, Elva?" Le premetti il dorso della mano sulla fronte. Stava bruciando. "Perché non hai detto niente?"
"Ti senti triste", ha detto Elva.
Era una bambina così premurosa, che cercava di proteggermi. Ma tutto il mio cuore si spezzò, sapendo che non sentiva di poter contare su di me.
"Ti amo, tesoro, ma devi dirmelo subito quando non ti senti bene, ok?" La presi tra le braccia.