Capitolo 217
Rimasi immobile, confuso e sorpreso sia dalla presenza delle labbra di Julian sulla mia guancia, sia dalla tenerezza dell'affetto che mi stava dimostrando.
Julian mi era sempre sembrato un po' un playboy e, pur capendo che gran parte del suo comportamento era una finzione, non sembrava mai entrare in sintonia con nessuna donna, in nessuna relazione, se non per una cotta passeggera.
Ai tempi della scuola, ha legato molti cuori, lasciando dietro di sé una scia di cuori spezzati. Non sembrava mai preoccuparsi del pasticcio che combinava con le emozioni delle ragazze.