Capitolo 182
Mi chiedevo dove fosse stato negli ultimi giorni. Speravo che stesse bene. Desideravo più di ogni altra cosa potergli chiedere cosa stesse succedendo. La sua assenza aveva a che fare con l'indagine? O era davvero solo un atteggiamento sconsiderato?
Con pensieri e preoccupazioni che mi turbinavano nella testa, mi sono avvicinato a Elva per un abbraccio portafortuna. Le sue braccia sottili mi hanno circondato il collo in un istante e lei mi ha stretto forte.
"Non preoccuparti, mamma", disse, e per quanto semplici fossero, quelle parole sembrarono calmarmi un po'.