Capitolo 88
Scuoto la testa, le mie labbra si stringono in una linea ferma, e poi incrocio le braccia sul petto, proprio come stanno facendo entrambi. C'è silenzio tra noi mentre ci guardiamo intorno in cerchio.
Daniel dà per primo. Lo vedo sospirare e allentare le braccia, mettendo invece le mani in tasca. Capisce che ho ragione e abbassa lo sguardo sul pavimento, vergognandosi un po' di se stesso.
Kent però non cede di un centimetro.
"Lasciaci", dice a Daniel, senza guardarlo.
Daniel apre la bocca per protestare, ma Kent lo interrompe.