Capitolo 40
Sono solo sul sedile posteriore della berlina nera che mi porta a cena a casa di mio padre.
Alzo lo sguardo verso la villa di pietra grigia e faccio una smorfia, non vedo l'ora. So che probabilmente dovrebbe esserci una certa curiosità in me, un certo desiderio di saperne di più sulla mia famiglia e sulla mia eredità. Ma onestamente? Lorenzo Alden non si sente per niente come mio padre. Quello, per me, sarà sempre David.
Kent mandò con me due guardie e ordinò loro di restare sempre al mio fianco. Per protezione, presumibilmente, ma anche, credo, per essere gli occhi e le orecchie di Kent durante l'incontro. Alden è il suo alleato, ma penso che anche il termine “alleato” in questo mondo sotterraneo contenga una tenue diffidenza incorporata.