Capitolo 185
Io e Daniel mangiamo velocemente e in silenzio, ma mentre lo facciamo sento un cambiamento nell'energia tra di noi.
So, in qualche modo, che dopo pochi minuti siamo di nuovo nella stessa squadra, nonostante le nostre differenze. Sorrido a Daniel, non visto, mentre si infila in bocca una fetta di bacon, deciso a fare di più per assicurarsi che stia bene.
Una volta finito di mangiare mi alzo e faccio il giro del tavolo, chinandomi per dare a Daniel un bacio sulla guancia. "Buona giornata, Daniel", gli dico piano, mettendogli la mano sulla spalla. "Ci vediamo stasera?"
Daniel mi guarda e mi fa un sorrisetto e io arriccio il naso prima di lasciare la stanza. Mentre oltrepasso la porta della cucina, però, lascio cadere il viso, non avendo più bisogno di assumere un'espressione felice per lui. Invece, sento che il mio viso si è trasformato in rughe preoccupate e ansiose.
Che diavolo era quello, da parte di Kent, che mi diceva che questo vestito non aveva uno scopo, e che potevo fare quello che volevo, e a lui non importava? Sono completamente emozionato mentre salgo le scale e vado in camera mia , chiudendo la porta dietro di me. Mi tolgo immediatamente il vestito, lasciandolo in un mucchietto amaro sul pavimento, e mi sposto nel mio guardaroba, tirando fuori alcuni vestiti da equitazione e li indosso velocemente, scegliendo deliberatamente gli attillati pantaloni da equitazione bicolore che mettono particolarmente in risalto il mio sedere.