Capitolo 183
Sia io che Jerome lanciamo un piccolo grido di sorpresa mentre lo colpiamo di corpo. Indietreggio di qualche passo, muovendo leggermente le braccia per ritrovare l'equilibrio. Jerome è lì, per fortuna, e mi prende per le spalle e mi tiene fermo.
" Bene, signorina Fay", dice, la sua voce poco più di un sussurro mentre guarda verso la porta dell'ufficio. "E dov'eri ieri sera?"
" Da nessuna parte", dico, compiaciuta, scostandomi i capelli dalle spalle e raccogliendo la mia dignità mentre trovo il mio equilibrio. Jerome mi lascia, incrociando compiaciuto le braccia sul petto mentre mi sorride. “Stavo solo... prendendo una penna. Dall'ufficio."