Capitolo 7
La sera prima era un po' fuori controllo. Cliff insistette per continuare la festa anche dopo che ne avevano più che abbastanza.
Quando l'autista lasciò Murray alla sua villa, stava sorgendo l'alba. Era appena crollato sul letto, l'ondata di sonnolenza lo travolgeva, ma si costrinse a barcollare fino al bagno per una doccia veloce.
"Forse Roseanne non mi rimprovererà?" si chiese Murray, nel suo stato di intontimento.
Si svegliò di nuovo, questa volta con il dolore.
"Accidenti..." gemette, tenendosi lo stomaco mentre rotolava fuori dal letto.