Capitolo 28
Aaron non sopportava l'idea che lei se ne andasse. "Tutti questi anni, Murray ti ha trattato come un trofeo prezioso, tenendoti chiuso a casa, rendendo quasi impossibile per chiunque altro persino
intravederti."
Roseanne alzò lo sguardo, il suo sorriso si spense leggermente. "Cosa stai cercando di dire?"
Aaron prese un profondo respiro. "Ai vecchi tempi, ci hai rifiutato ma sei finito con lui perché non si arrendeva, era sempre il più insistente. Ma ti sei mai fermato a pensare che la sua insistenza era più per vincere la partita che per te?"
Roseanne sentì il suo cuore già spezzato di nuovo squarciarsi. Quello che considerava un affetto profondo era solo una passione momentanea, un desiderio di competere e vincere?