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L'abbraccio pericoloso della decadenza

Romanza Amore&odio Amore doloroso Tradimento vendetta Tragedia Romantico

Victoria morì e Alexander fece rinchiudere Julia personalmente nel carcere femminile per questo. "Prenditi cura di lei" - le sue parole resero i suoi tre anni di prigione un vero inferno e le costarono persino un rene. Prima di andare in prigione, Julia disse: "Non l'ho uccisa", ma Alexander rimase impassibile. Dopo il suo rilascio dalla prigione, disse: "Ho ucciso Victoria, sono colpevole come il peccato!". Alexander era furioso mentre lo diceva. "Stai zitto! Non voglio sentirtelo dire!" rise Julia. "Sì, ho ucciso Victoria Summers e ho scontato tre anni di prigione per questo." Lei fuggì e Alexander la perlustrò in tutto il mondo. Alexander disse: "Ti darò il mio rene, Julia, se tu mi dai il tuo cuore". Ma Julia alzò lo sguardo verso Alexander e disse: "Non ti amo più, Alexander..."

  1. 20 Numero capitoli
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Capitolo 1

"Non sono stata io. Devi credermi!" Julia Dunn fissava ostinatamente la persona in macchina. La pioggia scrosciante aveva scrosciato sul finestrino, ma riusciva ancora vagamente a vedere quel volto freddo e duro oltre il vetro bagnato. Il corpo di Julia tremava mentre stava fuori dalla portiera, gridandogli da dietro il finestrino: "Alexander! Almeno ascoltami!"

La portiera dell'auto si aprì all'improvviso, ma prima che Julia potesse esultare, fu tirata dentro senza pietà. Gli cadde addosso, bagnandogli all'istante la camicia bianca e pulita.

"Alexander, non sono stata io ad assoldare quegli scagnozzi per fare del male a Victoria..." Non appena Julia lo disse, un dito lungo e sottile le pizzicò il mento senza pietà. La sua voce, profonda e ipnotica, le parlò sopra la testa.

"Mi ami davvero così tanto?"

La sua voce fredda e quel leggero odore di tabacco: il suo odore.

"Cosa?" Julia era un po' stordita. Tutti, compresa la loro madre, sapevano che le piaceva, quindi perché glielo chiedeva all'improvviso?

L'uomo le teneva il mento con una mano, mentre l'altra, sottile e forte, si allungava verso di lei. Il suo dito le atterrò delicatamente sulla guancia, bagnata e fredda per la pioggia.

Julia sprofondò nei suoi occhi caldi e teneri, perdendosi completamente. Riusciva quasi a sentirlo chiederle: "Hai freddo?"

Tuttavia, l'uomo emanò improvvisamente un'aria fredda e crudele, dicendo senza alcun calore: "Julia Dunn, mi ami davvero così tanto? Così tanto da voler uccidere Victoria?"

Un brivido le salì dal profondo del cuore, diffondendosi alle membra. Julia si svegliò all'istante e non poté fare a meno di sorridere ironicamente tra sé e sé... Certo, certo che non l'avrebbe mai trattata con tanta tenerezza. Quello non era affatto calore, solo un sorriso satanico.

"Non volevo uccidere Victoria..." Voleva difendersi.

"Esatto. Non volevi uccidere Victoria, hai solo assoldato dei delinquenti per violentarla e violarla." Furia e impazienza cominciarono a brillare negli occhi dell'uomo. Senza dare il tempo di spiegare, si limitò a strapparle i vestiti di dosso.

"Ah~!"

Con un urlo, Julia fu spinta violentemente fuori dall'auto. Cadde dolorosamente sotto la pioggia, mentre la voce fredda dell'uomo al suo orecchio risuonava particolarmente forte nella pioggia.

"Julia Dunn, oh, signorina Dunn, le farò esattamente quello che lei ha fatto a Victoria. Come ci si sente ad essere seminudi ?"

Swoosh!

Julia alzò bruscamente la testa, guardando incredula dentro l'auto. L'uomo era seduto dentro e la guardava dall'alto. Tirò fuori un fazzoletto e si asciugò lentamente le dita, dicendo: "Sono davvero stanco, signorina Dunn. La prego, mi lasci."

"Alexander! Ascoltami! Davvero non..."

"Se vuole che l'ascolti, certo." L'uomo alzò lo sguardo con freddezza e le lanciò un'occhiata. "Se è disposta a inginocchiarsi davanti a Stewart Manor tutta la notte, signorina Dunn, potrei prendere in considerazione l'idea di concederle dieci minuti del mio tempo. Se sono di umore migliore, naturalmente."

La portiera dell'auto si chiuse di colpo e un fazzoletto fu lanciato fuori dall'auto, cadendo a terra davanti a Julia e bagnandosi di pioggia.

Julia abbassò la testa e raccolse il fazzoletto sotto la pioggia, stringendolo forte nella mano.

L'auto entrò a Stewart Manor e il cancello di metallo decorato si chiuse davanti a lei senza la minima pietà.

Sotto la pioggia, Julia appariva pallida. Rimase lì a lungo prima di alzare la testa con determinazione, dirigendosi verso il cancello principale di Stewart Manor. Aveva le labbra serrate, poi cadde in ginocchio con uno schiocco.

Era inginocchiata!

Ma non per espiare un crimine!

Era solo perché Victoria Summers era sua amica! Dato che la sua amica era morta, era naturale che si inginocchiasse. Non perché avesse ucciso Victoria, come tutti pensavano!

Era inginocchiata!

Stava implorando quell'uomo di darle dieci minuti per ascoltarla!

I suoi vestiti erano a brandelli. Si copriva il corpo con le mani, ma la schiena era dritta. Era orgogliosa e sarebbe rimasta orgogliosa anche in ginocchio! Aveva il suo orgoglio e la sua dignità; era Julia Dunn del Bund!

Si inginocchiò ostinatamente, solo per avere la possibilità di spiegare. Non aveva mai fatto quello di cui l'accusavano, e non avrebbe ammesso qualcosa che non aveva fatto!

Indice

  1. Capitolo 1

    "Non sono stata io. Devi credermi!" Julia Dunn fissava ostinatamente la persona in macchina. La pioggia scrosciante aveva scrosciato sul finestrino, ma riusciva ancora vagamente a vedere quel volto freddo e duro oltre il vetro bagnato. Il corpo di Julia tremava mentre stava fuori dalla portiera, gri

  2. Capitolo 2

    Ma le sarebbe stata davvero concessa questa possibilità? Poteva davvero spiegarsi? Inoltre... qualcuno le crederebbe davvero? La pioggia aumentò di intensità, senza fermarsi nemmeno per un secondo. La notte passò. Julia rimase inginocchiata fuori dalla Stewart Manor sotto la pioggia torrenziale. La

  3. Capitolo 3

    Julia sollevò il corpo, intirizzito fino alle ossa. Si alzò in piedi, barcollando, ma non appena si rialzò, le gambe intorpidite cedettero e cadde pesantemente sull'asfalto, con il sedere in avanti. Si rivolse un sorriso cinico. 'Perché non eri tu quella che è morta?' Sembrava proprio qualcosa che a

  4. Capitolo 4

    C'era un accenno di sorpresa negli occhi di Alexander... Stava forse cercando con tanta fatica di mantenere la sua dignità anche in un momento come questo? D'altronde, dopotutto, era Julia Dunn. Quella donna era sempre stata pomposa e orgogliosa, al punto che persino il rifiuto di lui alla sua confe

  5. Capitolo 5

    Smise di urlare e lasciò che queste persone la prendessero a calci e pugni a loro piacimento, accompagnate dalle loro risate gioiose. Implorava aiuto non perché avesse paura del dolore e delle percosse, ma perché confidava in quel minimo barlume di speranza e fantasia che le era rimasto. Dopo che le

  6. Capitolo 6

    Tre anni dopo I cancelli del carcere femminile di S City si aprirono e poco dopo una donna ne uscì lentamente. Era ridicolmente magra. Sebbene indossasse lo stesso abito bianco di quando era entrata in prigione tre anni prima, ora, portato sulle spalle, sembrava un sacco. Camminava molto lentamente,

  7. Capitolo 7

    "Sono qui per fare le pulizie." La voce roca parlò con voce sorda nel piccolo ufficio, bloccando con successo la donna sul nascere. Si fermò e si voltò, inarcando un sopracciglio mentre squadrava Julia dalla testa ai piedi. Con sospetto, disse: "Non ho mai visto una donna sulla ventina disposta ad a

  8. Capitolo 8

    Erano passati tre mesi da quando Julia aveva iniziato a lavorare all'East Emperor. Al calare della notte, questa città incredibilmente trafficata si illuminava con ipnotiche luci al neon. Julia aveva appena pulito il vomito di una signora ubriaca. Sebbene si muovesse lentamente, lavorò con efficienz

  9. Capitolo 9

    Julia camminava lentamente, salendo le scale una alla volta. Era un po' stanca quando arrivò a metà del quinto piano, così si fermò sul pianerottolo per riposare. Fu allora che sentì un rumore... Il cuore di Julia batté forte e alzò lo sguardo per vedere un uomo che abbracciava una donna dietro l'an

  10. Capitolo 10

    Il cuore di Julia continuava a battere forte, ma prima che potesse provare sollievo, si rese conto all'improvviso che un uomo che non conosceva le teneva un braccio intorno alla vita in modo intimo. "Aaaah..." Julia andò nel panico. Per tutta la vita, l'unico uomo che l'avesse abbracciata così intim

Categoria Romanza

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