Capitolo 66 La prova
3° punto di vista:
Flashback (LA NOTTE PRIMA.)
"Ciao?" urlò Jenny mentre entrava nella stanza buia e si guardava intorno, perché le era stato chiesto di andare lì perché non voleva che venissero pubblicate le riprese in cui tagliava i freni dell'auto di Lydia.
Iniziò a invocare interiormente lo spirito di sua madre e suo padre perché la proteggessero perché stava iniziando a farsi sopraffare dalla paura. I suoi pensieri ruotavano attorno a: Cosa faranno i Miller se scopriranno che ero io quella giusta? Perderò Nathaniel per sempre se lo scoprirà, vero? Morirò o finirò in prigione? Ma se dovessi morire, Lydia o Nathaniel dovranno venire con me, se io non posso avere Nathaniel, allora non potrà averlo neanche lei. Saremo dei moderni Romeo e Giulietta. Sorrise diabolicamente al pensiero.
"C'è qualcuno qui?" Chiese di nuovo, poi si udirono dei passi e Jenny, per incertezza e paura, decise che doveva andarsene urgentemente. Mentre stava per girarsi sui tacchi, nel buio colpì una figura grande e muscolosa e cercò di tornare indietro di corsa, ma l'uomo nel buio mi conficcò le unghie nella pelle, tenendole stretto il braccio.