Capitolo 29 La rabbia di Nathaniel
IL PUNTO DI VISTA DI NATHAN.
"Lydia, mi scuso a nome di..." Alzò la mano per fermarmi. In un secondo, una Mercedes-Benz G-Wagon nera si fermò nel parcheggio accanto a dove eravamo noi. L'uomo che l'aveva presa al centro commerciale arrivò indossando un completo nero e occhiali da sole scuri e scese subito dall'auto.
"Ascoltami, Lydia, posso aiutarti con tutto il resto, con la legge e nel provare pubblicamente la tua innocenza." Sbuffò, fissandomi con un'espressione irritata.