Capitolo 281 Auto veloci e sorrisi lenti
Lei
“ Una fornace rotta? Non è questo il lavoro di un servitore?”
Non appena le parole mi uscirono dalla bocca, sentii i miei occhi spalancarsi. "Ella!" ringhiò il mio lupo, infastidito dalle mie parole. "Che maleducato! Perché hai detto questo?"
A dire il vero, non sapevo perché l'avessi detto. Mi è semplicemente... sfuggito. Sorpresa, forse?
"M-mi dispiace", dissi ad alta voce, deglutendo. "Sei stato maleducato. Volevo solo dire che sono scioccato nel vederti lavorare su una fornace, tutto qui."