Capitolo 35
Capitolo 35: Il lupo d'oro
Vaiana
Quando Ethan ha menzionato il "Golden Wolf", ho sentito Mina reagire con forza nella mia testa. Non ha detto nulla, ma potevo dire che era incuriosita tanto quanto me. "Non ho mai sentito parlare del Golden Wolf", ho detto, scuotendo la testa.
Ethan sorrise. "Se vuoi saperne di più sui lupi mannari, allora questo ti interesserà", disse. Si voltò e iniziò a camminare, annuendo con la testa per farmi seguire. Mentre camminavo con lui, iniziò a parlare, gesticolando con le mani.
"La storia del lupo dorato è una storia che è stata tramandata di generazione in generazione dai lupi mannari", iniziò. "Se devo essere onesto, non sono del tutto sicuro se sia vera o solo una leggenda; alcuni lupi mannari diranno che è vera, e altri diranno che è solo una leggenda. In ogni caso, è una storia importante. Vedi, si suppone che una volta ci fosse un lupo dorato estremamente raro che fu avvistato solo una volta nella foresta da un umano. Stava cacciando per il suo villaggio, molto prima che gli umani sapessero dei lupi mannari, e aveva teso l'arco per sparare al lupo, pensando che fosse un alce, ma proprio quando stava per sparare, si rese conto che in realtà era un lupo enorme. Il lupo lo guardò negli occhi, facendogli cadere l'arco e tornare di corsa al suo villaggio. Raccontò a tutto il villaggio la storia del lupo e li riportò al punto in cui lo aveva trovato, ma era scomparso. Non c'erano impronte, nessuna traccia del lupo. Il villaggio pensava che l'uomo fosse pazzo. Continuava a dire che il Lupo d'Oro avrebbe portato il mondo nell'era successiva, ma alcune persone pensavano che fosse un presagio dell'apocalisse."