Capitolo 282 Joyride
Lei
"Aspetta! E quella giostra?" Mi voltai lentamente, gli occhi spalancati, il cuore che mi martellava nel petto. Il mio sguardo si incontrò con il volto sorridente di Logan, la sua espressione che danzava di malizia.
"Beh?" chiese Logan, spingendosi giù dal cofano di una delle auto e venendomi incontro alla porta. "Solo un giro di piacere? Non vedo l'ora di fare un bel giro. Essere bloccato in cantina tutto il giorno mi ha fatto venire voglia di vedere il tramonto. Deglutii. "Non dovrei proprio", dissi, guardando l'orologio. "Ho del lavoro..."
"Lavora, shmork", interruppe Logan con un sorriso.
"Scegli un'auto. Qualsiasi.""Ma... non ho mai fatto un giro davvero veloce," balbettai, la mia mente era un turbine di confusione ed eccitazione. "Voglio dire, crescendo in una città così densa, guidavamo a malapena, tranne che per andare alla nostra tenuta in montagna d'estate."