Capitolo 203 203
Nors era così arrabbiato che dubitava ancora della saggezza di andare a casa di sua sorella. La chiamata di Rafe lo aveva fatto infuriare così tanto che aveva già passato un po' di tempo a cercare di calmarsi prima di affrontarla per la sua ultima trovata.
Freya era sempre stata selvaggia, aveva sempre avuto il potere di fargli venire i nervi, ma negli ultimi anni era stata buona come l'oro; lui aveva stupidamente creduto che stesse migliorando, che si stesse calmando. Ma questa trovata contro il branco era semplicemente intollerabile.
Non bussò alla porta d'ingresso quando arrivò; la aprì e basta ed entrò. Si fermò sotto shock mentre i suoi occhi contemplavano la distruzione totale che un tempo era stata la sua immacolata sala da pranzo. Avanzando lentamente, fece scorrere gli occhi sbalorditi sui mobili rotti e sui profondi tagli nei muri. La stanza era completamente distrutta, fatta eccezione per l'opera d'arte appesa sopra il camino.
La sua rabbia si scontrava con un'improvvisa sensazione di trepidazione. Che diavolo era successo lì? Qualcuno aveva aggredito sua sorella? Stava bene?
"Cosa vedi quando lo guardi, Nors?" La voce dolce di Freya arrivò all'improvviso dalla stanza e lui si rese conto che era seduta sul pavimento con la schiena contro il muro alla sua sinistra, dietro la porta.