Capitolo 194 194
Le sue labbra erano così morbide contro le sue, gentili anche mentre lo stuzzicava e lo blandiva per una risposta che lui si rifiutava di darle. Voleva piangere mentre lei faceva l'unica cosa che era certa gli avrebbe causato la più profonda agonia. Lei gli portò via il ricordo di cosa si provava ad avere le labbra di Faith contro le sue. Non solo lo portò via, ma lo sostituì con il ricordo di cosa si provavano le sue stesse labbra quando lo sfioravano. Non riusciva a sopportarlo, non riusciva a sopportare il tocco della sua morbidezza contro di lui mentre tutto il suo corpo improvvisamente iniziava a registrarla come una donna.
"Non farlo." Fu una supplica sussurrata, strappata dal cuore stesso di lui contro la sua volontà, ma rimase sospesa nell'aria tra loro mentre il vampiro si immobilizzava sul posto.
La parola sussurrò attraverso la lussuria di Freya, ma non fu la parola a fermarla, fu l'emozione al suo interno. La lussuria si ritirò lentamente e lei si tirò indietro per guardare un paio di occhi azzurri che all'improvviso erano specchi di indicibile angoscia, ondate di agonia che danzavano attraverso di loro. Guardò quegli occhi e qualcosa si spezzò dentro di lei. Aveva già visto occhi con quell'espressione prima, tanto tempo fa.
Lentamente lo lasciò andare e fece un passo indietro, incapace per tutto il tempo di distogliere lo sguardo dal dolore nella sua espressione. Aveva voluto vedere un po' di emozione nei suoi occhi, ma ora che ci era riuscita voleva che se ne andasse. Voleva che la sua maschera fredda e dura tornasse perché il suo sguardo stava riaffiorando ricordi che non voleva dover esplorare di nuovo. Non voleva ricordare di essersi guardata allo specchio il giorno in cui era stata trasformata in questa vita da vampiro. Non voleva vedere la sua stessa agonia riflessa su di lei nel modo in cui stava facendo lui ora.
"Che tu vada all'inferno", sibilò, con un dolore crudo nella voce mentre si girava e spariva dalla galleria , correndo così velocemente che era a chilometri di distanza in pochi secondi.