Capitolo 297
Ingoiai il nodo che avevo in gola mentre il lupo si avvicinava ancora di più.
Proprio mentre raggiungeva il ramo su cui ero e mi ha fatto un fendente con gli artigli per farmi perdere l'equilibrio. Ho lasciato andare il ramo a cui mi stavo aggrappando e il ramo su cui ero in piedi è stato lanciato così forte che l'ha colpita in pieno viso, facendola cadere dall'albero.
È successo tutto così in fretta che non ho quasi visto che mi stava scagliando. Sono volato in aria come un uccello; ero alto quanto i droni nel cielo, solo che non avevo un paracadute, quindi se fossi caduto, mi sarei schiantato sul terreno duro.