Capitolo 287
Rimanemmo così per un altro momento; entrambi in silenzio e respirando l'uno nell'altro. Il mio corpo tremava per la scossa di piacere che mi percorreva.
Lui si è lentamente tirato fuori da me, facendomi gemere per la sua perdita. Mi ha sganciato e sono scivolata lungo il muro, il mio corpo tremava ancora. Non ha detto niente mentre si rivestiva velocemente, gettandomi anche i miei vestiti così che potessi rivestirmi. Ora stavo tremando, e non era per le scosse di piacere, era per tutte le emozioni crude che stavo provando in quel momento.
Era una sensazione che non avevo mai provato prima, neanche lontanamente, ed era terrificante. Volevo piangere; mi mordevo il labbro, cercando disperatamente di trattenere le lacrime.