Capitolo 8
La mattina dopo, durante l'allenamento, Alpha Anders mi ha messo contro tre dei suoi guerrieri. Non ero preoccupato, papà mi ha allenato per affrontare più aggressori per gran parte della mia vita. Due di loro saranno facili da abbattere. Trevor, tuttavia, richiederà un po' di lavoro. Dopo me e i lupi classificati, è il loro miglior guerriero. È intelligente nel combattere, non si affida solo alla sua forza, che è l'errore che la maggior parte dei guerrieri commette con me. Trevor osserva il suo avversario e impara i suoi punti deboli. Sta ancora cercando di trovare i miei, ma questo non lo ha rallentato di un millimetro.
Aspetto che siano in posizione, mettendomi al centro di un triangolo tra loro. Affronto Trevor, la mia più grande minaccia, mentre tengo gli altri due nella mia visione periferica. Trevor arriva per primo e mi colpisce allo stomaco. Mi abbasso rapidamente sotto il suo braccio destro, scivolando sulle mie ginocchia e scivolando verso Richard, o The Dick, come lo chiamo io. Faccio oscillare il braccio più forte che posso tra le sue gambe e schiaccio i suoi gioielli di famiglia, facendolo cadere e facendolo fuori. Sento e avverto l'aria che sibila vicino alla mia testa e mi sdraio sulla schiena, piegata sulle ginocchia in modo che i miei piedi siano ancora piantati a terra. Vedo la gamba di Kent volare sopra dove si trovava la mia testa. Mentre il suo corpo gira con lo slancio, faccio oscillare i piedi verso l'alto, prendendo la gamba che ha piantato. Torco il corpo, tirando giù Kent e slogandogli il ginocchio nel processo. Urla di dolore, rotolando a terra.
Mi rialzo, pronta per Trevor. Mi sta guardando, calcolando. Gli faccio un sorrisetto , facendogli segno di andare avanti con le dita. Finge di volermi colpire e poi scivola, cercando di farmi fuori le gambe. Gli salto sopra, girandomi di nuovo per dargli un calcio rotante alla testa, ma lui si abbassa, usando la mossa che ho appena fatto con Kent. Bastardo intelligente.