Capitolo 14
La domenica è molto simile al sabato, solo che invece di stare a galla, è corsa. La domenica è il giorno della "maratona", quindi corro le mie 26,2 miglia in due ore e mezza. Finisco i compiti domenica sera e mi preparo per un'altra settimana di scuola.
Il lunedì inizia come ogni altro giorno. È il mio turno di guidare, quindi prendo Jason per strada. Ci separiamo per la nostra prima lezione. Vedo Rik con la coda dell'occhio. Mi sta guardando ma non gli guardo negli occhi e lui non cerca di seguirmi oggi. Sono sollevata perché non credo di riuscire a guardarlo negli occhi dopo il mio orgasmo mattutino di sabato, per gentile concessione sua. Riesco a sentire il mio rossore solo a pensarci. Ugh!
La mia giornata procede bene e incontro Jason e Lacey per pranzo. Prendiamo un tavolo e Jason si dirige alla fila per prendere il cibo. Porto sempre gli avanzi il lunedì, quindi inizio a mangiare. La stanza intorno a me inizia a farsi silenziosa e alzo lo sguardo per vedere un fattorino che trasporta quella che sembra una dozzina di rose bianche. Bello! Chissà chi è la ragazza fortunata.
Il fattorino si guarda intorno e si ferma per chiedere aiuto a qualcuno per trovare la persona che sta cercando. Vedo lo studente che si guarda intorno e poi incrocia il mio sguardo e si ferma. Che cazzo? Indica il fattorino nella mia direzione e lui si dirige verso di me.
"Cara Nelson?" chiede, guardandomi. Guardo i fiori con un'espressione accigliata. È uno scherzo? "Sì?" Sembra più una domanda che un'affermazione.