Capitolo 112
Cosa diavolo ha imbarazzato così tanto la mia ragazza? Allungo la mano per prenderle la mano. Non voglio che si senta imbarazzata o a disagio nel dirmi qualcosa. Mai. Voglio che si senta a suo agio nel condividere ogni aspetto della sua vita con me. Non avevo certo idea che una domanda così semplice avrebbe suscitato questa risposta da parte sua e ora sono disperata di sapere di cosa si tratta. In passato ero disperata di sapere di cosa si tratta. In passato, quando l'ho usato come rompighiaccio durante gli appuntamenti, la risposta che ottenevo era qualcosa tipo "Ho ricevuto il mio primo bacio alle sette". Oppure "Ho beccato i miei genitori che facevano sesso in cucina". Cose stupide. Qualunque cosa sia, è importante per Cara. E ora voglio davvero, davvero saperlo.
Continua a guardare il tovagliolo. "Prometti che non mi prenderai in giro?"
So che sembro intenso quando rispondo: "Non lo farei mai!"
Un sorriso dolce le si disegna sul viso prima che alzi lo sguardo verso il mio. "Questo è il primo appuntamento a cui ho mai avuto un appuntamento."
Sono sbalordito. Sbatto le palpebre. Una volta. Due volte.