Capitolo 301
Punto di vista di CONRI
Dopo che Thea mi ha munto il cazzo, spronandomi a essere l'Alfa che sapeva che potevo essere e facendomi sentire così amato, ero combattuto tra il voler essere quello che ero per lei e il non voler che me ne andasse.
"Mi dispiace di essere così bisognosa, lagnosa, egoista e depressa", dissi, strofinandole il naso con il mio. Le strinsi il sedere e la tirai più vicina.