Capitolo 23
Il punto di vista di Sheila
Stavo percorrendo il sentiero familiare, ma insolito, che portava alla stanza degli incantesimi di Valarie. Mi fermai davanti alla porta dall'aspetto strano, senza alcuna maniglia o mezzo per aprirla. Alzai la mano in aria per bussare quando si aprì con forza. E in piedi a pochi centimetri da me c'era Valarie. I suoi occhi viola scuro si posarono su di me, le sue labbra si contrassero in un piccolo sorriso come se mi stesse aspettando.
"Entra, mi hanno detto che hai bisogno del mio aiuto", disse, un po' più calorosamente di quanto mi aspettassi dall'ultima volta che ci eravamo incontrati, quando continuava a fissarmi in modo strano.
Ho seguito Valerie dentro, lanciando un'occhiata alla grande stanza. Era sola, come al solito. "Sì, ho bisogno del tuo aiuto, e in questo momento, sei l'unica che può aiutarmi."
Si fermò accanto al grande tavolo circolare, facendo fermare anche me di colpo.