Capitolo 21
Il punto di vista di Killian
Non riuscivo proprio a stare seduta. Ryker si agitava dentro di me, voleva essere liberato, voleva stare con il nostro compagno. Ma non riuscivo proprio a lasciarlo andare. Ora è il momento peggiore per farlo. Il dolore oscuro nel mio petto continuava a intensificarsi. Gemevo per la frustrazione, sbattendo tutto ciò che stava sul mio tavolo.
La mia mente non poteva sopportare niente di tutto questo. Le mie mani ruvide mi tiravano forte i capelli mentre chiudevo forte gli occhi. Tutto è un completo disastro in questo momento. Ogni secondo di quelle ultime ore si ripeteva nella mia testa. E sentivo un dolore costante al petto. Sheila era in guai seri.
Perché diavolo proprio lei?
La stessa domanda che mi era rimasta in mente riecheggiò di nuovo.