Capitolo 147 Il suo orgoglio
Gli occhi annebbiati di Shilah si aprirono, la sua testa urlava stanchezza, le sue articolazioni erano così deboli.
Ma lei poteva sentire se stessa sdraiata su qualcosa di morbido. Era possibile? Era nella grotta, giusto?
Con una mano sopra la testa, aprì gli occhi correttamente e la prima cosa che riuscirono a cogliere fu la vista del soffitto proprio sopra la sua testa.