Capitolo 137 137
I raggi del sole brillavano sulla finestra e illuminavano leggermente il viso di Shilah, seduta sul letto con la schiena appoggiata al muro.
Le sue braccia e le sue gambe erano strette insieme mentre la sua testa si piegava come in profondi pensieri. Be', forse era davvero in profondi pensieri.
Sedersi nella stanza silenziosa era tutto ciò che le sue forze le permettevano di fare. E mentre sedeva sul morbido letto, continuava a pensare a tutte le circostanze che la circondavano.